L’anestesia cosciente è una forma di anestesia che rilassa e gestisce la sensazione dolorosa senza provocare la perdita dei sensi del paziente.
La sedazione cosciente viene utilizzata spesso per interventi di piccola chirurgia e per interventi poco invasivi.
Prima di poter ricevere l’anestesia cosciente, il paziente dovrà sottoporsi ad alcuni controlli medici, come le analisi del sangue e l’anamnesi. Quest’ultima è un’indagine che permette di stabilire che tipo di farmaci sta assumendo il paziente e se è allergico a qualche medicinale che potrebbe influire sull’effetto della sedazione cosciente.
Nel giorno in cui avrà luogo l’operazione in sedazione cosciente, il paziente dovrà:
- Presentarsi a digiuno completo da almeno 6-8 ore. Fatta eccezione per l’acqua, che è possibile bere fino a 2-3 ore prima dell’intervento;
- Presentarsi accompagnato da un familiare o un amico stretto. L’accompagnatore serve a supportare il paziente al termine della procedura.
Per ottenere la sedazione cosciente è sufficiente un’attesa di 5-10 minuti al massimo, salvo casi particolari.
L’anestesia cosciente ha una durata limitata nel tempo, ma comunque sufficiente per i piccoli interventi ai quali il paziente dovrà sottoporsi.
Non appena l’anestesia cosciente entra in azione, è possibile assistere a delle normali conseguenze ai farmaci appena somministrati, ovvero: una riduzione della frequenza respiratoria e a un leggero calo della pressione arteriosa.
Al termine dell’intervento è probabile che il paziente si senta lievemente assonnato e confuso, abbia un leggero mal di testa o avverta un malessere allo stomaco. Tutte queste sensazioni sono passeggere e svaniscono nelle ore successive alla pratica anestetica.
L’anestesia cosciente è una pratica medica sempre più diffusa, perché presenta numerosi vantaggi è molto apprezzata dai pazienti che rimangono svegli e, una volta svaniti gli effetti, non avvertono le stesse fastidiose sensazioni dell’anestesia generale. Inoltre l’anestesia cosciente abbina sicurezza ad efficacia e non richiede necessariamente la presenza di un medico anestesista.