Lo sapevi che le donne sono più soggette alla formazione di carie dentali?
Alcune ricerche attestano che il gentil sesso sia più propenso ad essere colpito da patologie della bocca come le carie dentali. Ma non solo, anche i bambini risultano essere più esposti a questa patologia, forse perché sono attratti da dolciumi, zuccheri e golosità di ogni tipo.
In realtà, le carie dentali sono una patologia che può essere causata da diversi fattori che non sempre hanno a che fare con il cibo. Possono derivare da una predisposizione genetica o da caratteristiche specifiche dei denti.
La predisposizione genetica influisce nelle primissime fasi del processo, per esempio attraverso la qualità e la quantità di saliva. La salivazione è in grado di tamponare l’acidità della bocca. Grazie ad alcune sostanze in essa disciolte, infatti, ha funzione immunitaria e protettiva nei confronti degli agenti cariogeni.
Fra le cause esterne che portano alla formazione delle carie troviamo:
- La placca dentale che è una patina attaccata alla superficie dei denti sulla quale si sviluppano batteri che vi aderiscono e proliferano.
- L’alimentazione scorretta. È dimostrato che un eccessivo consumo di alimenti zuccherini (come caramelle, dolci, bevande zuccherate e simili) altera il naturale equilibrio batterico del cavo orale, predisponendo il soggetto alla carie dentale.
- Il tabacco che innesca una serie di eventi a catena disastrosi per la salute dei denti. Oltre a rendere i denti gialli, infatti, favorisce infezioni dentali, tra cui le carie.
Per prevenire la formazione di carie le azioni da seguire sono semplici ma efficaci.
È indispensabile dedicare quotidianamente e più volte al giorno, alcuni minuti del proprio tempo all’igiene dentale.
Lava i denti dopo ogni pasto e utilizza un timer per essere sicuro di prestare alla pulizia dei tuoi denti almeno 3 minuti ogni volta. Denti sani e forti costituiscono un (quasi) inattaccabile scudo protettivo contro l’insorgenza di carie.